Rendimento nel lavoro agile tra organizzazione per obiettivi e poteri
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2421-2695/19910Parole chiave:
organizational models, dismissal, breach of contract, agile work, diligence, employer's powerAbstract
Nell’ambito del rapporto di lavoro subordinato il raggiungimento di un obiettivo preventivamente determinato dal datore può assumere rilevanza non solo sul piano retributivo, ma anche sul piano della verifica dell’adempimento all’obbligazione lavorativa. La differenza tra i risultati attesi e quelli concretamente raggiunti è infatti ritenuta sintomatica di negligenza nell’esecuzione della prestazione. Nel caso in cui il divario sia significativo, si ravvisano gli estremi di un notevole inadempimento che può condurre a un licenziamento per giustificato motivo soggettivo, in questi casi definito “per scarso rendimento”. Tale posizione interpretativa, generalmente condivisa, acquista particolare significato se si considera che la l. n. 81/2017 consente la pattuizione nell’accordo di lavoro agile di forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi. Tenendo in particolare considerazione gli orientamenti giurisprudenziali in tema di licenziamento per scarso rendimento, il contributo verifica quale funzione svolga la previsione di obiettivi nell’accordo di lavoro agile e quali conseguenze possano verificarsi nel caso in cui tali obiettivi non siano raggiunti.
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