GDPR and Personal Data Protection in the Employment Context
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2421-2695/7573Parole chiave:
GDPR, employee, employment, Big data, Big Data Management, HR Analytics, algorithms, personal data, employer, surveillance, electronic communications, new technologies, work, WP29, workplace, application and smart device, company property, labour relationAbstract
La trasformazione digitale e le nuove tecnologie hanno completamente modificato le modalità di elaborazione dei dati personali nel contesto lavorativo.
Questo documento analizza come il diritto alla protezione dei dati personali sia stato codificato in un quadro giuridico multilivello (CEDU, Trattati UE, Direttive e Regolamenti), come e se questo diritto riferito ai lavoratori possa prevalere sugli interessi delle società, quali garanzie siano previste nel contesto lavorativo per il trattamento dei dati personali nel Regolamento 2016/679/UE (GDPR) e quali norme di protezione potrebbero essere introdotte in ciascuno Stato membro.
Nel GDPR, il diritto dei dipendenti alla protezione dei dati personali non è particolarmente tutelato sì da prevalere sull'interesse delle aziende. Nonostante la grande rilevanza dei diritti individuali della persona nel contesto lavorativo, l'Unione Europea non è riuscita a stabilire regole uniformi. Su questa cruciale questione potremmo avere l'opportunità di rafforzare le tutele riconosciute ai lavoratori assicurando che l'autonomia personale sia garantita e possa essere esercitata dagli individui anche in un contesto di Big Data.Riferimenti bibliografici
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