Alienità del risultato, alienità dell’organizzazione: ancora una sentenza spagnola qualifica come subordinati i fattorini di Deliveroo
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2421-2695/8376Parole chiave:
digital platforms, riders, case-law, directive power, subordinationAbstract
Il presente contributo riguarda la questione della qualificazione del rapporto di lavoro dei fattorini on demand, ancora fortemente discussa nel mondo: dopo le note sentenze inglesi, americane e brasiliane anche la giurisprudenza italiana si è pronunciata sul caso dei fattorini di Foodora, qualificandoli come lavoratori autonomi, in dissonanza con alcuni orientamenti delle corti estere che hanno riconosciuto la sussistenza del vincolo di subordinazione tra i riders e le piattaforme digitali per cui prestano il servizio.
In particolare, una sentenza dello scorso giugno del Juzgado de lo Social di Valencia ha deciso che il rapporto tra il rider ricorrente e l’impresa Deliveroo è un rapporto di lavoro subordinato, ai sensi dell’art. 1.1 dell’Estatuto de los trabajadores, norma sovrapponibile alla italiana ex art. 2094 c.c.
Il Tribunale valenciano riconosce espressamente l’alienità dell’organizzazione dell’impresa rispetto ai fattorini come elemento determinante per qualificare il rapporto nei termini della subordinazione. L’etero-organizzazione non è una componente inedita nel nostro ordinamento: è ancora celebre la sentenza costituzionale n. 30/1996 che ha riconosciuto la “doppia alienità” dell’organizzazione e del risultato come elementi “decisivi e sufficienti” per configurare il vincolo di subordinazione.Riferimenti bibliografici
Aloisi A., Il “lavoro a chiamata” e le piattaforme on line della collaborative economy: nozioni e tipi legali in cerca di tutele, in LLI, 2016, n. 2, pp. 19-56.
Bavaro V., Questioni in diritto sul lavoro digitale, tempo e libertà, in RGL, 2018, I, pp. 35-63.
Biasi M., Dai pony express ai riders di Foodora, Working paper Adapt University press, n. 11/2017, in www.bollettinoadapt.it.
Bronzini G., Il punto su il futuro (giuridico) del lavoro autonomo nell’era della share-economy, in RIDL, 2016, III, pp. 75- 94.
Cabrelli D., Uber e il concetto giuridico di “worker”: la prospettiva britannica, a qualificare gli autisti di Uber come workers, in DRI, 2017, pp. 575-58.
Ciucciovino S., Le “collaborazioni organizzate dal committente” tra autonomia e subordinazione, in RIDL, 2016, I, p. 321- 343.
Cruz Villalón J., Compendio de derecho del trabajo, 2014, Editorial Tecnos, Madrid.
Dagnino E., Nuovi e vecchi paradigmi nella vicenda Foodora, ottobre 2016, in www.bollettinoadapt.it.
De Stefano V., Lavoro “su piattaforma” e lavoro non standard in prospettiva internazionale e comparata, in RGL, 2017, II, pp. 241-258.
Diamante R., Il lavoro etero-organizzato e le collaborazioni coordinate e continuative, in DRI, 2018, pp. 105- 144.
Donini A., La libertà di lavoro sulle piattaforme digitali, in RIDL, 2018, II, pp. 63-71.
Ichino P., Libertà formale e libertà materiale del lavoratore nella qualificazione della prestazione come autonoma o subordinata, in RIDL, 1987, II, pp. 70-85.
Ichino P., Il percorso tortuoso del diritto del lavoro tra emancipazione dal diritto civile e ritorno al diritto civile, in RIDL, 2012, I, pp. 59-107.
Ichino P., Le conseguenze dell’innovazione tecnologica sul diritto del lavoro, in RIDL, 2017, I, pp. 525- 563.
Lai M., Evoluzione tecnologica e tutela del lavoro a proposito di smart working e crowd working, in DRI, 2017, pp. 985-1005.
La Tegola O., L’eterodirezione della prestazione come criterio selettivo della subordinazione, in RGL, 2018, II, pp. 12-16.
Martone M., La subordinazione. Una categoria del Novecento, in M. Martone (a cura di), Contratto di lavoro e organizzazione, Trattato di diritto del lavoro, diretto da M. Persiani, F. Carinci, vol. IV, tomo I, Cedam, Padova, 2012, pp. 3-47.
Pacella G., Lavoro e piattaforme: una sentenza brasiliana qualifica come subordinato il rapporto tra Uber e gli autisti, in RIDL, 2017, II, pp. 570-578.
Pallini M., Dalla eterodirezione alla eteroorganizzazione: una nuova nozione di subordinazione?, in RGL, 2016, I, pp. 65-89.
Pisani C., Le collaborazioni coordinate e continuative a rischio estinzione, in RIDL, 2018, I, pp. 43-74.
Ruaso Delgue J., I rapporti di lavoro nell’era digitale, in DRI, 2014, pp. 953-973.
Santagata De Castro R., Indisponibilità del tipo, ragionevolezza e autonomia collettiva. Sul nuovo articolo 2, comma 2, del decreto legislativo n. 81/2015, in DRI, 2017, pp. 397-431.
Todolí A., Primera sentencia que condena a Deliveroo y declara la laboralidad del rider, 4 giugno 2018, in https://adriantodoli.com/2018/06/04/primera-sentencia-que-condena-a-deliveroo-y-declara-la-laboralidad-del-rider/.
Toppeta A., Gig economy: efficienza e sregolatezza, novembre 2016, in www.lavoce.info.
Tosi P., L’art. 2, comma 1, d. lgs. N. 81/2015: una norma apparente?, in ADL, 2016, n. 6, pp. 1117-1132.
Tullini P., Economia digitale e lavoro non standard, in LLI, 2016, n. 2, pp. 1-14.
Veneziani B., Contratto di lavoro, potere di controllo e subordinazione nell’opera di L. Barassi, in M. Napoli (a cura di), La nascita del diritto del lavoro, Vita&Pensiero, Milano, 2003, pp. 381-450.
Voza R., Il lavoro e le piattaforme digitali: the same old story?, Working papers Csdle “Massimo D’Antona”, n. 336/2017.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2018 Gemma Pacella
I diritti d'autore e di pubblicazione di tutti i testi pubblicati dalla rivista appartengono ai rispettivi autori senza alcuna restrizione.
La rivista è rilasciata sotto una licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Unported (licenza completa).
Vedere anche la nostra Open Access Policy.