Profilazione reputazionale e tutela del lavoratore: la parola al Garante della Privacy

Autores/as

  • Annamaria Donini Universidad de Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2421-2695/6863

Palabras clave:

big data analytics, dignity and personal identity, data protection, workers’ statute, protection by design

Resumen

El Garante italiano por la Protección de los datos personales ha prohibido la actividad de perfilación de los trabajadores (y de los usuarios en general) planeada por una plataforma digital con el objetivo de elaborar perfiles de reputación. Esta decisión constituye ocasión para subrayar los riesgos por la dignidad, identidad personal y privacy de los trabajadores consiguientes a medida de perfilación y de otras técnicas de análisis automatizada de los datos personales. El A. subraya que las actividades de "people analytics" amenazan de violar la prohibición de investigaciones sobre las opiniones de los trabajadores fijadas por el art. 8 del Estatuto. Para evitar este riesgo, son propuestas nuevas técnicas de protección "by desing", tomando inspiración del art. 25 del Nuevo Reglamento europeo por la protección de los datos.

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Publicado

2017-04-26

Cómo citar

Donini, A. (2017). Profilazione reputazionale e tutela del lavoratore: la parola al Garante della Privacy. Labour & Law Issues, 3(1), R. 35–57. https://doi.org/10.6092/issn.2421-2695/6863

Número

Sección

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